Ritrovare la serenità a volte sembra quasi impossibile ma dalla natura arriva un valido aiuto. Sono sempre di più le persone che combattono lo stress e i disturbi tipici della stanchezza con le tisane naturali. Non tutte le erbe hanno gli stessi effetti, ecco perché oggi abbiamo deciso di aiutarvi proponendovi una tisana rilassante per ogni problema.
Indice
Quali sono i tipi di tisana?
Prima di iniziare dobbiamo fare una distinzione tra infuso e decotto perché dire ‘tisana’ è troppo generico visto che ce ne sono di due tipi. L’infuso si utilizza per estrarre i principi attivi dalle parti più delicate della pianta e si prepara versando l’acqua bollente, dopo un tempo di infusione di 10-15 minuti si filtra. Il decotto invece consente di estrarre i principi attivi delle parti più dure come le radici che si mettono a bollire a fuoco lento per 15 minuti, poi si filtra. Per l’infuso e il decotto occorrono circa 50-60 gr di erbe essiccate per 1 litro d’acqua. Se si usano due piante si dimezzano le dosi di ognuna. L’ideale sarebbe bere due tazze al giorno di tisane rilassanti anche fredde.
Biancospino e melissa per mal di testa
Nei periodi di stress prolungato l’organismo risponde con diversi sintomi che vanno dalle alterazioni del rimo cardiaco agli spasmi addominali, incluso il mal di testa. Le tisane naturali indicate in questi casi sono a base di biancospino e melissa. Queste erbe oltre ad avere proprietà rilassanti e calmanti sono amiche della circolazione e donano equilibrio e benessere. Le tisane rilassanti inoltre non sono una cura continuativa ma si assumono al bisogno per 2-3 giorni circa. Prima di iniziare il trattamento chiedere consiglio al medico e all’erborista.
Passiflora e luppolo per l’insonnia
Purtroppo quando lo stress raggiunge livelli elevati influisce anche sulla qualità del sonno. Sicuramente è capitato a molti di voi di essere stanchi ma di non riuscire a dormire. Per migliorare la situazione è indicata la passiflora, erba che ha un’azione sedativa sul sistema nervoso, l’abbinamento con il luppolo aumenta le proprietà distensive ed è ideale contro gli stati di ipereccitabilità e tensione. Se la situazione non migliora con queste due erbe provare l’escolzia che induce il sonno rapidamente e la camomilla.
Valeriana e tiglio contro l’ansia
I ritmi troppo frenetici e gli impegni quotidiani scatenano l’ansia. Purtroppo ci sono delle persone predisposte a questi stati per via del carattere, vivere sempre sulle spine e con la paura che accada qualcosa da un momento all’altro non è bello ecco perché in questi casi si suggerisce la tisana alla valeriana e tiglio. Tutti conosciamo la prima per via della sua azione sedativa, ma anche il tiglio ha proprietà calmanti e pare che sia il miglior rimedio naturale contro l’ansia. Noi possiamo dirvi che abbiamo provato questa tisana e abbiamo apprezzato soprattutto il rituale delle preparazione, a volte prendersi una piccola pausa aiuta ad alleggerire la mente.
Rodiola e avena contro la stanchezza
Nei periodi più intensi si accumula stanchezza e prima o poi arriva quel momento in cui anche alzarsi dal letto diventa tragico. Ci sono delle erbe che donano energia come la rodiola che aumenta la resistenza alla fatica. Abbinata all’avena la tisana diventa un antidoto ricostituente perché stimola l’organismo senza creare agitazione. In caso di stanchezza mentale invece è più indicata la tisana al ginko e guaranà piante che hanno un’azione tonica sul cervello. Per aumentare i benefici aggiungete un pizzico di cannella curcuma o zenzero, spezie che stimolano la mente e riducono lo stress, e dolcificate con il miele ottimo ricostituente.