La preparazione del cibo, la sua cottura e la condivisione con i propri familiari e amici è uno dei momenti più belli della giornata. Mai come in questo momento il consumatore è attento alla qualità degli alimenti che porta in tavola, cibi biologici, con pochi ingredienti e grassi, frutta e verdura in quantità. Tutto questi accorgimenti però non bastano perché la salute passa anche dalle…pentole! Se fino a qualche decennio fa l’acquisto del pentolame era guidato soltanto da criteri come la durata e il costo, oggi il materiale con cui vengono costruite assume un ruolo di primaria importanza. Basta dare un’occhiata set di pentole di Verdelilla Home per capire che ne esistono per tutti i tipi e tutti i gusti. Quali sono quelle più indicate per cucinare sano?
Set di pentole: tipologie e usi
- Le pentole in acciaio inox sono belle e facili da pulire. Per sua natura è un materiale che non permette una corretta distribuzione del calore e per questo motivo i cibi tendono ad attaccarsi sul fondo. La pentola in acciaio è indicata quindi per cotture che prevedono una buona quantità di liquido come bolliture o bagnomaria. La sigla 18/10 vuol dire che contiene 18% di cromo e 10% di nichel. Le persone allergiche a questo metallo dovrebbero cercare padelle e pentole con la dicitura 18/0.
- Le pentole in alluminio sono molto utilizzate nella ristorazione. Il problema di questo materiale però è la scarsa conducibilità del calore, motivo per il quale gli alimenti tendono a bruciare. Per utilizzarlo occorre avere alcune accortezze come ad esempio evitare di cucinare cibi acidi, non lavare pentole e utensili in alluminio in lavastoviglie e soprattutto evitare di lasciare all’interno i cibi una volta cotti.
- Le pentole con rivestimento antiaderente sono tra le più utilizzate anche se varie ricerche scientifiche hanno evidenziato la presenza di una sostanza, il PFOA, dannosa per la salute. Il rischio però che tale componente passi dalle pentole al cibo è minimo. Per tutelare la nostra salute è possibile utilizzare alcune accortezze come evitare di surriscaldare la pentola antiaderente e impiegare sempre utensili in plastica sulla sua superficie. Inoltre è buona norma non lesinare sull’acquisto delle padelle antiaderenti. Un prezzo medio alto è spesso sinonimo di ottima qualità e cura dei dettagli.
Per cuocere in modo sano non può mancare nelle nostre cucine un vero e proprio jolly: il cestello per la cottura a vapore in acciaio inossidabile. Questo modo di cuocere i cibi non soltanto garantisce la perfetta conservazione di vitamine e sali minerali, ma garantisce risultati sempre impeccabili e alimenti leggeri e poveri di grassi. Per chi è alle prime armi e vuole sperimentare la cottura al vapore, una delle ricette più semplici è rappresentata dai carciofi al limone con vinaigrette alla senape.
Gli ingredienti sono:
- 4 carciofi
- 1 limone
- Olio
- aceto
- 1 cucchiaio si senape di Digione
Procedimento:
Mettiamo a bollire l’acqua nella pentola, aromatizziamola con una foglia di alloro e sistemiamo il cestello chiudendo il coperchio. Togliamo il gambo e le foglie più dure ai carciofi nonché la barba interna. Dopo averli spruzzati di limone li posizioniamo sul cestello facendoli cuocere per circa 40 minuti a fiamma bassa. In un contenitore mescoliamo l’aceto con la senape, il sale e il pepe. Aggiungiamo lentamente l’olio extravergine, creando un emulsione omogenea. Serviamo i carciofi ben caldi accompagnati dalla vinaigrette. Buon appetito!