I tumori rappresentano la paura più grande per moltissime persone, considerato il fatto che si tratta di patologie spesso incurabili, dolorose e che conducono alla morte nell’arco di poco tempo. Si cerca in ogni modo di prevenire la malattia, anche se non è ancora stato possibile classificare le cause di ogni patologia. Tuttavia, secondo uno studio condotto presso l’Università del Colorado, è stato possibile dimostrare come una massiccia dose integratori alimentari possa incrementare i rischi.
Chi si è occupato dello studio è Tim Byers, un professore che ha dichiarato come l’eccessiva assunzione di integratori vitaminici possa aumentare la possibilità di contrarre tumori. Le motivazioni non sono note, ma il risultato dello studio è frutto di dieci anni di lavoro: sono state analizzate persone che consumavano solo frutta e verdura insieme ad altre che assumevano soluzioni vitaminiche e minerali tramite integratori. Questi ultimi, non generano alcun beneficio nei confronti della nostra salute: alcuni, infatti, si sono ammalati di cancro.
Poniamoci di fronte all’esempio del beta-carotene, poiché la sua assimilazione in quantità eccessive comporterebbe il 20% di rischio di tumore polmonare, o malattie di origine cardiaca. Anche l’acido folico presenta importanti effetti negativi: infatti, non diminuirebbe la presenza di polipi al colon, ma l’aumenterebbe. Ovviamente, stiamo parlando di condizioni esagerate, dove persone fanno un uso spropositato di questi integratori alimentari. Se assunti nella maniera corretta, non si corrono rischi. Tuttavia, l’esperto suggerisce di arricchire il proprio organismo con questi elementi partendo dalla dieta.