Pippa Middleton in forma al matrimonio: il segreto è la dieta Sirt. Come funziona?

Qual è il segreto di bellezza di Pippa Middleton? La sorella della duchessa di Cambridge ha la genetica dalla sua parte ma di recente ha svelato di essere arrivata in forma al matrimonio grazie alla dieta Sirt. Il regime alimentare che impazza tra le celebrities è stato ideato da Aidan Loggins e Glen Matten, due specialisti che hanno scoperto il ruolo delle sirtuine nel dimagrimento.

Le sirtuine sono delle proteine che regolano i processi fiosiolgici della perdita di peso ed entrano in azione quando mangiamo alimenti raffinati. La dieta Sirt si basa su 20 alimenti che contengono sirtuine e dovete sapere che tra questi ci sono anche il cioccolato fondente e il vino rosso, vietatissimi nelle diete. La durata della dieta di Pippa Middleton è di tre settimane e ci sono pareri discordanti da parte degli esperti. Nei primi tre giorni si bevono solo succhi e si consuma un pasto suggerito dal nutrizionista per un totale di 1000 kcal al giorno, poi aumentano a 1500 kcal sino alla fine della settimana. La seconda fase della dieta è quella di mantenimento è dura due settimane.

Prima di conoscere meglio quali sono i cibi Sirt scopriamo perché la dieta è efficace. Innanzitutto dobbiamo ricordare che molti studi negli ultimi anni si sono concentrati sull’importanza del digiuno. Riducendo drasticamente le calorie quotidiane e facendo un digiuno intermittente potete perdere sino a 6 kg in 6 mesi e non riacquistarli mai più, oltre a restringere il girovita si abbassa il rischio di contrarre alcune malattie. Con il digiuno i grassi si bruciano più velocemente e si attivano quei geni che ringiovaniscono le cellule. Lo svantaggio è che abbiamo fame, siamo irritabili e la massa muscolare perde tonicità.

La dieta Sirt aiuta ad ottenere gli stessi risultati del digiuno senza sottoporsi a questa pratica massacrante perché i cibi consigliati contengono sostanze nutritive che attivano i geni del digiuno, le sirtuine. È nel 2003 che sono diventate famose grazie ad un altro studio che ha permesso agli scienziati di analizzare meglio il resveratrolo, che si trova nella buccia dell’uva nera, nel vino rosso e nel lievito. Alcuni cibi Sirt sono sconosciuti come il levistico, un’erba particolare e poco usata in cucina, altri invece sono di uso comune: olio extra vergine di oliva, cipolle rosse, prezzemolo, peperoncino, cavolo riccio, fragole, capperi, tofu, cacao, te` verde e caffè.