Le prugne sono degli ottimi frutti ben noti soprattutto per gli effetti positivi sul nostro intestino. Non è un caso se alla parola prugna molto spesso si associa anche lassativo. Eppure pochi sanno che dalla prugna si può ottenere un olio che si prende cura della nostra pelle perché ricco di antiossidanti e vitamina E che aiuta a rigenerare e riparare. Questo frutto tipicamente estivo è un vero e proprio concentrato di bellezza: come sfruttarlo al meglio?
Come dicevano dalla prugna si ottiene un olio benefico, ma non dalla polpa. Quando dividiamo a metà il frutto, scopriamo che nel cuore è custodito un nocciolo, dal seme che contiene all’interno si estrae l’olio mediamente un processo di spremitura a freddo. L’olio che si ricava ha un buon potere idratante perché ricco di acido linoleico e oleico da sempre utilizzati per idratare la pelle secca e messa a dura prova dagli agenti atmosferici, e le pelli mature. L’azione antiossidante dell’olio di prugna contrasta la formazione delle smagliature e può essere abbinato con l’olio di rosa mosqueta e quello essenziale di mandarino.
L’olio di prugna si trova facilmente in erboristeria, vi sconsigliamo l’acquisto online perché si potrebbe rimanere vittima di qualche truffa. Dopo il primo utilizzo chiudete la boccetta e conservatela in un luogo fresco e asciutto, al riparo dalle fonti di luce diretta. Tra i vantaggi di questo prodotto naturale ve n’è anche uno di natura pratica, l’olio di prugna sui assorbe subito e lascia sulla pelle un piacevole profumo. Per l’idratazione quotidiana aggiungete 30 gocce a 15 grammi di burro di karitè e spalmate sul corpo e sul viso.