Donne e salute, ecco perché la vitamina K2 aiuta

Il nostro corpo necessita di importanti sostanze nutritive per funzionare al meglio, tra cui vitamine, minerali e acidi grassi. Tuttavia, in caso di carenza, è spesso difficile riscontrarla in tempo, poiché ce ne accorgiamo solo quando cominciano a manifestarsi i primi sintomi. Dal punto di vista vitaminico, la vitamina K2 è fondamentale per la salute e il benessere della donna, anche se la sua importanza è stata dimostrata solo 18 anni fa, nel 1997.

La vitamina K2 rallenta la formazione delle rughe, pertanto è un ottimo rimedio estetico. Inoltre, consente ad alcune proteine particolari di funzionare in maniera corretta, rendendo le ossa sane e forti. Alcuni problemi fisici, come le carie, la bassa densità ossea o problemi di natura dentale, possono essere risolti grazie a questo importante elemento. Se assunta in maniera costante e regolare, permette ad ogni donna di prevenire e ridurre malattie cardiocircolatorie, incluse le vene varicose.

Dove possiamo trovarla? Sono piuttosto numerosi gli alimenti che presentano buone dosi di vitamina K2, tra cui i fagioli di soia fermentati, il latte, il formaggio gouda, il formaggio brie, il burro e il fegato d’oca. Nell’alimentazione quotidiana, vengono suggeriti circa 25-50 mcg di elemento, anche se è piuttosto difficile visti gli alimenti di scarso consumo in cui è presente. In ogni caso, è molto importante non soffrirne di carenza, poiché le donne potrebbero andare incontro a osteoporosi e patologie di natura cardiaca, soprattutto dopo i 50 anni, con l’arrivo della menopausa. In questa particolare fase della vita, la vitamina K2 diminuisce notevolmente, pertanto è necessario assumere integratori adeguati.