Prima di spiegare i benefici e gli effetti collaterali della maca, cerchiamo di capire di che cosa si tratta. Stiamo parlando di un superfood la cui radice viene impiegata quasi sempre a fini medici, conosciuta come ginseng peruviano. Viene utilizzata per incrementare l’energia, la funzione sessuale e la stamina, assimilata in polvere, tramite estratto liquido o sotto forma di pillola. Un vegetale importante quindi, ma perché viene usata dalle persone?
La Maca viene sfruttata contro la stanchezza, l’infertilità, la disfunzione sessuale sia negli uomini che nelle donne, contro alcuni tumori e per alleviare i sintomi della menopausa. Tra i benefici più importanti nei confronti della nostra salute troviamo un aumento dell’energia, un miglioramento dell’umore durante la menopausa, un incremento della fertilità e della funzione sessuale.
Uno studio ha dimostrato che la Maca aiuta a contrastare l’ansia e la depressione nelle donne dopo il parto. Altri risultati hanno mostrato che questo superfood migliora notevolmente la resistenza e aumenta l’energia in caso di stanchezza. Per quanto riguarda il dosaggio, si consigliano dai 500 mg ai 2000 mg al giorno, in base alle esigenze.
Tuttavia, nonostante regali importanti proprietà benefiche al nostro organismo, non sono pochi gli effetti collaterali a cui potremo andare incontro. La Maca è colma di iodio, importante per la funzione della tiroide. Se abbiamo problemi correlati a questo organo bisogna stare molto attenti prima di assumerla, chiedendo consigli al medico.
È possibile incorrere a delle allergie se siamo soggetti a questo tipo di disturbo nei confronti delle piante; inoltre, la Maca può causare problemi alla pelle, poiché accresce l’attività ormonale, dando vita all’acne. Vista questa problematica, potremmo avere problemi mestruali, aumento di peso, riduzione dell’impulso sessuale e vampate di calore. Da tenere in considerazione anche nausea, mal di stomaco, aumento del battito cardiaco e mal di testa.