Tutti cuciniamo in padella i cibi ma ci sono degli errori che commettiamo (inconsapevolmente). Oggi è il vostro giorno fortunato perché abbiamo deciso di condividere con voi i segreti della cottura in padella. Non vi resta che prendere nota prima di mettervi a spadellare.
Indice
Pratica e veloce
La cottura in padella è pratica e veloce ideale per quei cibi che devono essere scottati. Uova all’occhio di bue, fettine di carne, verdure, pollo e pesce, sono alcune delle pietanze che si possono cuocere in padella ma attenzione agli errori più comuni che compromettono la qualità del cibo. In base alla pietanza infatti serve un particolare tipo di padella come quella in pietra oppure con il fondo antiaderente. Nel primo caso la cottura è molto più salutare, nel secondo invece i cibi non si attaccano e cuociono in maniera omogenea. Ci sono anche le padelle con lo smalto in ceramica, il loro costo è eccessivo ma con qualche raccolta punti potete anche permettervi di avere un piccolo accessorio lussuoso in dispensa.
Quali cibi si cucinano nella padella?
Iniziamo subito dicendo che le verdure come spinaci, carote, zucchine, cavoletti, ecc. devono essere cotte prima al vapore o lessate prima di essere passate in padella con un filo di olio extravergine d’oliva. Diverso è il discorso della cottura di bistecche di carne rossa, maiale e pollo per cui sono necessarie piastre in ghisa che raggiungono altissime temperature. All’esterno si forma una crosticina che lascia la carne succosa all’interno. Ricordate che la carne deve essere salata solo a fine cottura per evitare che si perdano i liquidi.
Come fare le cotture lunghe?
Per le cotture che richiedono più tempo come lo spezzatino, le polpette in umido oppure la carne alla pizzaiola, è necessario utilizzare un tegame in acciaio che mantiene il calore ad una temperatura costante ed evita che i cibi si attacchino o si brucino. La carne cuoce nel liquido e nei suoi grassi e rimane morbida e succosa. Versiamo del liquido come latte o brodo vegetale, giriamo spesso la carne e verifichiamo il punto di cottura. Per quando riguarda i condimenti come sale e olio evo è preferibile aggiungersi solo poco prima di spegnere il fuoco.
Errori da evitare e consigli per la cottura
Quando cucinate la carne la temperatura non deve mai superare i 180° potete controllarla con un termometro da cucina ed evitare così che si sprigionino sostanze dannose per la vostra salute. Un errore comune è quello di usare sempre le padelle antiaderenti che non sono assolutamente adatte per la carne ma per il pesce e le frittate perché consente una cottura uniforme.