I tumori si possono prevenire con l’alimentazione? Tanti buoni consigli per una dieta sana
La prevenzione parte dal carrello della spesa e passa per il frigo e la tavola. Diverse malattie infiammatorie e alcune forme di tumore sono causate dalla ‘cattiva abitudine’ di mangiare cibi sbagliati. Ne è convinta la dottoressa Maria Rosa Di Fazio oncologa del centro medico SH Health Service di San Marino, intervenuta sulle pagine di Viversani&Belli. L’oncologa ha parlato anche dei casi in cui persone con stile di vita scorretto e alimentazione non sana vivono più a lungo di chi vive in maniera ‘salutare’, ma il nostro sistema immunitario ha bisogno di essere ‘regolato’. Per stare bene la dottoressa Di Fazio suggerisce di seguire una dieta alcalinizzante che abbassa l’acidità dell’organismo e di mangiare con consapevolezza.
Per quanto riguarda il latte vaccino infatti suggerisce di ridurre il consumo perché ricco di lattosio, ormoni e fattori di crescita ormonali che favoriscono lo sviluppo di cellule sane e malate. Il latte vegetale come quello di soia, riso, nocciola e mandorla possono essere delle ottime alternative, da allungare con l’acqua per ridurre la dolcezza e alternando il tipo di settimana in settimana. Anche la pasta deve essere scelta con cura perché il glutine non fa male solo ai celiaci visto che mette ko il sistema immunitario, ottimo il grano, il miglio, l’amaranto, il farro, l’orzo e la quinoa ma attenzione al kamut che non è un prodotto naturale ma un lavorato industriale. Lo stesso discorso vale per la carne, spesso al centro di ricerche che ne mettono in risalto il potenziale cancerogeno. Per l’oncologa deve essere scelta bene e consumata con moderazione, non tenetela troppo tempo sulla griglia per non farla bruciacchiare! Infine gli zuccheri, che devono essere evitati, quello di canna e il fruttosio sono banditi: alzano la glicemia e acidificano l’organismo. Gli zuccheri si trovano anche negli alimenti e dovete sapere che le cellule tumorali ne vanno ghiotti, questo significa che si sviluppano anche quando ce n’è una quantità notevole. Per dolcificare meglio l’agave, lo sciroppo d’acero, lo stevia e il miele.
Mangiare cibi sbagliati, abitudine pericolosa: quali sono i pasti sani?
I medici nutrizionisti raccomandano di seguire alcune piccole regole alimentari per assicurare al nostro organismo tutti i nutrienti di cui ha bisogno per restare in salute. Al mattino sarebbe opportuno fare colazione con una porzione di frutta che invece deve essere evitata dopo i pasti principali. La frutta non fa sempre bene, apporta zuccheri e ogni tipo ha un pH diverso, cercate di mangiare sempre un tipo e di non mixare troppo. Per quanto riguarda le porzioni di verdura quotidiane, il numero minimo è quattro. Tra queste preferire le crucifere che agiscono positivamente sul metabolismo. Meglio non esagerare con gli alimenti acidificanti come peperoni e pomodori. Via libera al pesce (soprattutto azzurro) che si può mangiare anche cinque volte alla settimana e anche alle uova (biologiche), non alzano il colesterolo e sono l’unica fonte esterna di albumina. Per digerirle meglio fatele alla coque. Infine non dimenticate i legumi che possono essere serviti come contorno per i piatti di pesce e come spezia ‘abusate’ della curcuma, considerata un potente antinfiammatorio.