Il surimi è un’invenzione dell’industria alimentare, non si tratta di un alimento esotico vero e proprio, ma di ritagli di provenienti dalla lavorazione del pesce. I cilindri di colore arancione con il cuore bianco vengono prodotti attraverso una serie di procedimenti e la sua reale composizione resta ancora un mistero. Iniziamo subito a sfatare qualche mito sul surimi. Tutti noi siamo convinti che sia un alimento a base di polpa di granchio ma non è vero, il sapore si ottiene con aromi artificiali.
Per la lavorazione si utilizzano le parti di scarto di merluzzo, sgombro, suri e altre carpe asiatiche che vengono pressate e poi addizionate con sostanze chimiche. Gli additivi consentono di ottenere una polpa bianca quasi insapore e, per dare un aspetto piacevole al surimi prima della fase di congelamento si aggiungono sale, zuccheri e polifosfati. Solo alla fine si procede con i coloranti che. Tra gli altri ingredienti che non hanno nulla a che fare non solo con la polpa di granchio, ma con il pesce in generale, ci sono la fecola di patate che migliora la conservazione e l’albume d’uovo che dona un aspetto lucido. A causa dei numerosi lavaggi, il surimi perde anche le vitamine e i sali minerali, dunque è un prodotto povero di sostanze naturali, inoltre gli oli che vengono utilizzati per la produzione sono di scarsa qualità.
Il surimi non è ancora sottoposto ad obblighi di etichetta e non possiamo sapere cosa finisce nel nostro piatto, questo comporta un impiego senza controllo di materie scadenti o tossiche oltre i livelli minimi. Nel surimi si possono trovare anche pesticidi e metalli pesanti. Eppure i prodotti di surimi, pur essendo dei falsi cibi, vengono venduti ad un prezzo piuttosto elevato. La prossima volta che vi recate al supermercato, se proprio dovete acquistare dei prodotti ittici, guardate l’etichetta per accertarvi della provenienza, oppure mangiate pesce freso. I prodotti come il surimi sono invitanti e pronti per il consumo, ma è importante diventare dei consumatori consapevoli e orientare le proprie scelte verso prodotti di qualità.