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Gastrite: con la dieta delle carote si tiene sotto controllo il bruciore
Gastrite: con la dieta delle carote si tiene sotto controllo il bruciore

Gastrite: con la dieta delle carote si tiene sotto controllo il bruciore

Almeno 1 italiano su 5 soffre di gastrite. La patologia ha dei sintomi facilmente riconoscibili, con la dieta giusta si può tenere la situazione sotto controllo. Negli ultimi 20 anni sono stati fatti grandi passi avanti e grazie alle ricerche è stato scoperto che nel 90% dei casi di gastrite e di ulcera, il responsabile è l’Helicobacter pylori. Il batterio, il cui nome ormai è ben noto, causa la gastrite cronica o di tipo B, e si trasmette per contatto diretto. Tra le cause più frequenti vi è sicuramente l’abuso di sostanze quali alcol, fumo e caffè, o un’alimentazione ricca di grassi che danneggia la mucosa che protegge lo stomaco e la rende più sensibile. Ricordiamo che anche l’abuso di farmaci come aspirina e antinfiammatori, associati allo stress, possono causare l’insorgere della gastrite, ecco perché spesso i medici consigliamo dei gastroprotettori.

Per aiutare i nostri lettori, abbiamo deciso di riassumere quali sono i principali sintomi della gastrite:

  • Dolori allo stomaco diffusi che si placano solo quando si mangia;

  • Nausea;

  • Sensazione di bruciore che si avverte anche se si beve un bicchiere d’acqua;

  • Difficoltà a digerire pasti leggeri;

  • Sensazione di vuoto allo stomaco;

  • Palpitazioni frequenti;

  • Sapore amaro in bocca dopo i pasti.

Cosa fare in caso di gastrite?

Per attenuare i sintomi della gastrite si possono ripartire i pasti della giornata e organizzarsi in maniera tale da non saltarli o ritardarli. Questa è una delle prime regole fondamentali per salvare il nostro stomaco. Inoltre i bocconi devono essere masticati a lungo per favorire la digestione. I pasti devono essere un momento piacevole, ma sappiamo benissimo che oggi questo è impossibile soprattutto in pausa pranzo, quando si concentrano tutte le incombenze. I nutrizionisti consigliano anche di passeggiare dopo aver mangiato per rilassarsi. Impossibile? Se tenete al vostro stomaco dovete iniziare a cambiare la vostra vita, un passo alla volta.

Gastrite: cosa mangiare? Grazie alle carote si attenua il bruciore, la ricetta.
Gastrite: cosa mangiare? Grazie alle carote si attenua il bruciore, la ricetta.

Cosa mangiare e cosa non mangiare

La seconda rivoluzione deve avvenire a tavola, i cibi che non aggravano la gastrite sono latte e yogurt parzialmente scremati, carni bianche (pollo e vitello) e pesce magro cotti alla griglia, formaggi freschi e pietanze leggere che non appesantiscono lo stomaco. I cibi vietati invece sono quelli ricchi di grassi, carni e pesci conservati e affumicati, bevande alcoliche e gassare e il caffè.

Tra gli alimenti che aiutano chi soffre di gastrite ci sono le carote. La ricetta perfetta per attenuare il bruciore sono le carote in casseruola con pane di segale. Per 2 persone occorrono 500 grammi di carote da cuocere in acqua sino a quando diventano tenere, poi si frullano per ottenere un purè da scaldare con un filo di olio extravergine di oliva. Accompagnare con fette di pane di segale, cereale noto per le sue proprietà depurative e regolatrici. Le carote assorbono l’eccesso di acidi e sono note per i loro effetti antinfiammatori. In questi giorni di caldo intenso una centrifuga di carote è l’ideale per idratare il corpo, diluire con acqua e aggiungere una presa di curcuma.

About Flavia Montanaro

Classe 1985. Web editor. Appassionata di alimentazione sana e vivere green, con una passione per i superfood: il cibo del futuro!

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