Secondo natura, l’inverno è la stagione del riposo assoluto. Tuttavia, per gli amanti della natura, è possibile coltivare alcuni particolari ortaggi durante questo periodo dell’anno. Iniziamo parlando dei piselli, che potremo seminare entro l’arrivo delle prime gelate, quindi verso la fine del mese di novembre e l’inizio di dicembre. Così facendo avremo un raccolto in primavera.
L’aglio è un altro alimento che potremo coltivare in inverno, un ortaggio che può essere seminato sia nell’orto che nel vaso. Ciò che dovremo fare sarà interrare qualche spicchio. La lattuga è un altro vegetale coltivabile durante l’inverno. Iniziamo entra la fine dell’autunno, preparando semenzai per i trapianti successivi. Verso la fine dell’inverno pianteremo la lattuga, che raccoglieremo verso il mese di aprile o maggio.
I fagioli vengono solitamente seminati in primavera, ma è possibile cambiare le abitudini, piantandoli tra ottobre e novembre, optando per quelli in grado di resistere di più. In questo modo potremo avere un ottimo raccolto per la primavera, ma ricordate: dovrete sistemare apposite bacchette di sostegno per consentire alle piccole piante di crescere.
Gli spinaci possono essere coltivati tra la fine del mese di novembre e i primi giorni di dicembre, sia in un vaso che in un orto vero e proprio. Si consiglia di tenere una parte dell’orto destinata alle seminazioni invernali, lasciandone una parte libera per quelle primaverili. Infine, ma non sono gli ultimi, troviamo i ravanelli, ortaggi molti facili da coltivare.
Il limite che possiamo raggiungere è l’arrivo del freddo e del gelo, quindi entro e non oltre la fine di novembre e l’inizio di dicembre. In questo modo avremo la possibilità di cogliere e riseminare questi ortaggi durante tutto l’anno, sia in un vaso che nell’orto.