La zucca è uno degli ortaggi più grandi al mondo, originaria dell’America Centrale e consumata in ogni parte d’Italia. Infatti, sono sempre più numerosi i suoi utilizzi in cucina, considerato il fatto che non solo viene utilizzata la polpa, ma anche i semi e i fiori. Dal punto di vista della coltivazione, troviamo le migliori piantagioni nelle zone di Mantova e di Cremona.
La sua consistenza è pastosa e solida, dal sapore dolce che quasi tutti amano. Nonostante possa sembrare pericolosa per chi soffre di diabete a causa del suo sapore, la zucca contiene pochissime calorie, circa 17 per 100 grammi di prodotto. Di conseguenza, tutti possono mangiarla senza problemi. Contiene numerose vitamine, tra cui quella E, A e B, ma anche importanti minerali, come potassio, zinco, fosforo, sodio, ferro, rame, manganese, calcio, magnesio e selenio.
Ma le sue proprietà nutritive non sono finite qua: infatti, la zucca contiene importanti fibre alimentari e numerosi aminoacidi, come la tirosina, l’acido aspartico, l’arginina, l’acido glutammico e il triptofano. Grazie alla presenza di betacarotene, la zucca può regalare importanti benefici alla nostra salute. Il primo fra tutti è la capacità di combattere i radicali liberi, depurando il nostro organismo dalle scorie in eccesso.
Inoltre, tutela il nostro sistema circolatorio, ci aiuta in caso di possibili infiammazioni e presenta importanti proprietà antiossidanti, perfette per chi desidera contrastare l’invecchiamento precoce delle cellule. Nell’antichità, la zucca veniva utilizzata per chi soffriva di attacchi d’ansia, insonnia e nervosismo, poiché particolarmente calmante. Chi desidera conservare la zucca dovrà farlo in un luogo fresco; se la buccia è già stata tolta, può restare numerosi giorni in frigorifero.