La colite o la sindrome del colon irritabile colpisce in maniera piuttosto frequente le donne, forse a causa di una scorretta alimentazione, di stress o squilibri della flora batterica intestinale. Fortunatamente, è possibile attenuare il problema grazie all’alimentazione, preferendo alcuni cibi ed evitandone altri. Cerchiamo di diminuire le quantità di broccoli, legumi, carciofi e cavoli nella nostra dieta, poiché tali alimenti generano gonfiore intestinale. Stesso discorso per il latte e i latticini, il caffè e lo zucchero: infiammano l’intestino.
Capita piuttosto spesso che cibi derivati da frumento aumentino e aggravino i sintomi della colite, ma particolarmente validi se il problema è associato a fenomeni di diarrea. Evitate i prodotti troppo piccanti e fritti; ricordate di consumare abbondanti quantità d’acqua e tisane al finocchio e malva. Nel dettaglio, abbiamo deciso di inserire tutti gli alimenti da consumare nel caso in cui si manifestino questi problemi. Vediamoli insieme.
I cibi da mangiare in caso di colite o colon irritabile
Orzo: sfiamma l’intestino e assorbe i gas;
Finocchi: favoriscono la diuresi e riducono il senso di gonfiore, soprattutto se mangiati crudi;
La zucca e le carote: contengono buone dosi di betacarotene e altre sostanze importanti, le quali stimolano le mucose presenti nell’intestino;
Il riso bianco e la pasta: indicati in caso di colite rispetto alle soluzioni integrali;
Le patate: svolgono un’azione antinfiammatoria nei confronti del nostro intestino e sono facili da digerire. Preferitele cotte al vapore e condite con dell’olio;
Le mele: dovrebbero essere consumate con la buccia, poiché colma di polifenoli, basilari per l’intestino