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Sulla rivista Jama Internal Medicine sono stati pubblicati i risultati di uno studio che ha evidenziato un nuovo fenomeno del tutto inedito. Negli States infatti continua a crescere il numero delle persone che eliminano i prodotti che contengono glutine dalla loro dieta. Ovviamente non stiamo parlando di soggetti che devono consumare prodotti gluten free per questioni legate alla salute. Molte persone sane dunque acquistano cibi senza glutine e questo è un trend che continua a crescere anche nella nostra nazione. Cosa si nasconde dietro questa scelta apparentemente drastica di eliminare completamente il glutine dalla nostra dieta?
La principale ragione, come è facilmente intuibile, è la diffusione di falsi miti circa intolleranze ed allergie che portano ad eliminare il glutine. C’è chi è persino convinto che i prodotti gluten free facciano dimagrire, ma la verità è che c’è molta confusione sull’argomento. Iniziamo a fare un po’ di chiarezza dicendo che il glutine non è assolutamente una proteina dannosa per il nostro organismo, anzi è benefica, sazia e apporta elementi nutritivi fondamentali per la corretta salute del nostro organismo. Il glutine deve essere bandito solo dopo aver ricevuto la diagnosi di celiachia “certa” e non attraverso dei banali test o peggio ancora dopo l’auto-diagnosi.
I principali sintomi collegati ad allergie e intolleranze alimentari sono nausea, diarrea, stipsi e gonfiore addominale. Ma questo non è sufficiente perché questi sintomi si verificano anche durante i periodi di stress. La celiachia è una malattia seria e non certo una moda per fanatici dell’alimentazione sana. Tornando al falso mito dei prodotti senza glutine che fanno dimagrire, ricordiamo che c’è un altro studio pubblicato sulla rivista scientifica Journal of Pediatric in cui sono stati spiegati anche gli effetti di una dieta gluten free. Escludere un alimento piuttosto che un altro dalla propria alimentazione crea degli squilibri dannosi per la salute. Siete ancora convinti che gluten free sia meglio?
