Nuova pillola per curare il diabete: ecco la fonte “miracolosa”

Pare sia in arrivo una nuova cura contro il diabete e la sua origine risiederebbe nell’albero di melo, in particolare nella sua corteccia. Il farmaco “miracoloso” sarebbe quindi una speciale pillola contenente una speciale molecola in grado di eliminare lo zucchero in eccesso, abbassando la glicemia. Basterebbe una compressa al giorno per risolvere il problema: stiamo parlando di un elemento naturale che favorisce l’espulsione del glucosio nelle urine.

Una terapia innovativa che, secondo quanto dichiarato dall’esperto Andrea Giaccari, ci aiuterebbe ad espellere glucosio attraverso le urine non solo per chi soffre di diabete e presenta livelli di glicemia elevati, ma anche per chi presenta picchi al limite senza eccedere. Una nuova cura che andrebbe bene non solo per i pazienti diabetici, ma anche per coloro che potrebbero diventarlo.

Questo particolare medicinale si chiama Depagliflozin ed è già disponibile anche in Italia, più in altri 49 paesi nel resto del mondo. In primo piano, viene concentrata l’attenzione a livello renale, in modo da poter eliminare in maniera efficace il glucosio. Tale considerazione è importante, poiché la molecola consente l’azione di una proteina che si occupa al 90% del riassorbimento del glucosio da parte dei reni, pertanto agevola gli organi a smaltire il tutto, quasi come se fossero dei rubinetti senza interferenze di alcun tipo.

La medicina diminuisce i livelli di zuccheri presenti nel sangue e, di conseguenza, anche le calorie. In questo modo sarà possibile dimagrire e pare che possa essere impiegata anche per perdere peso, o almeno questo è ciò che sostiene il professor Salvatore Caputo. Una vincita importante per la scienza, poiché il tasso di mortalità dovuto al diabete è piuttosto elevato nel mondo.